top of page
  • Simona Bertolino 2^E

Una Banca che ci piace....


È una struttura resistente a qualsiasi fenomeno naturale, esplosioni e attacchi e custodisce una delle due risorse fondamentali per la vita: sementi provenienti da ogni Paese del mondo sempre disponibili in caso di necessità.

È chiamata Svalbard Global Seed Vault, ma è conosciuta anche come Banca Mondiale dei Semi proprio perché ha lo stesso meccanismo di una banca: ogni Paese deposita le copie delle sementi presenti nel proprio territorio ed ogni cassetta è utilizzabile solo dal Paese depositante, seppure la struttura appartenga alla Norvegia. L’unica differenza è che ogni seme presente è registrato e quindi è possibile vedere la varietà di alimenti che è possibile ottenere dai 4,5 milioni di semi contenuti nella struttura. Nel nostro territorio è stato già effettuato un deposito da parte di una banca in Lombardia, vicino Pavia.


Siriani nel 2015 mandati nella Banca dei semi per prelevare le sementi depositate.







Esso si trova nell’arcipelago norvegese delle Svalbard, scavato all’interno di un ghiacciaio sotto il permafrost, composto da tre stanze che mantengono la temperatura a -18° in modo da poter rallentare le attività metaboliche dei semi e dargli vita “infinita”. Si trova vicino al Polo Nord, è sede di ricerche scientifiche ed è entrata in funzione nel 2008, dopo il Trattato Internazionale sulle risorse fitogenetiche per l’alimentazione e l’agricoltura, che disponeva l’accesso gratuito di questa struttura a tutti i Paesi del mondo. La sua sicurezza è stata messa a dura prova durante un’infiltrazione dell’acqua piovana nella struttura nel 2017, ma fortunatamente nulla è stato danneggiato. La Banca dei Semi ha già svolto il suo compito nel 2015 quando, durante una guerra, il Centro Internazionale per la Ricerca in aree asciutte in Siria è stato distrutto e in quel caso per risanare tutto il patrimonio genetico alimentare ha richiesto i semi che aveva depositato, in modo da risanare la propria banca. In questo modo tutte le popolazioni sarebbero immuni alle carestie in caso di guerre e cataclismi.


83 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page